Genova 9 Gennaio 2016

A solo tre giorni dal trionfo in coppa le ragazze dell’Acqua Minerale di Calizzano si ritrovano nuovamente in campo a Genova contro il VGP. Nemmeno la calda accoglienza da parte della dirigenza di casa riesce a mitigare il gelo siberiano della palestra, rimasta chiusa tutto il tempo delle vacanze scolastiche, bene ha fatto la società genovese ad  avvisare per tempo del disagio. Quella che doveva essere sulla carta una partita semplice si è invece subito complicata, le valligiane forse ancora stanche dei cinque set tiratissimi dell’Epifania, dal clima ostile, iniziano contratte e le genovesi ci vanno a nozze, a dispetto dei soli cinque punti fin qui racimolati in campionato.La rientrante Montinaro, nonostante parecchi errori e una spina nel fianco, sempre ottimamente servita dalla Vano. Il risultato diventa imbarazzante, quando Bruzzo decide di sostituire la Marchese sino a quel momento molto imprecisa con la giovanissima Gaia che in battuta infligge un filotto che riapre la partita, chiude comunque il VGP 26 a 24. La romanzina di Bruzzo, assortisce effetti immediati, nel secondo set si rivede a sprazzi la squadra cinica che tante gioie sta dando ai suoi tifosi, le ragazze del coach Licata adesso sono in difficoltà mentre la Raviolo e le centrali Giordani e Briano dettano legge, anche se a quota 24 si fanno rimontare, sino al 25 a 19. Fra le locali bene anche la banda Bassi e le centrali Scotto e Aloisio. Tra le fila biancorosse invece stentano le opposte Cerrato  e Viglietti. Pur non giocando una pallavolo spettacolare le valligiane si impongono anche nei due successivi set 25 a 19 e 25 a 20, facendo tirare un sospiro di sollievo agli infreddoliti spettatori. La notizia della sconfitta a sorpresa dell’Albenga con il Volare e che la capolista Lunezia riposava ha proiettato di fatto le carcaresi al primo posto in solitario ha surriscaldato subito l’ambiente , tanto più che sabato prossimo ci sarà proprio lo scontro diretto.

Fotoservizio Oliveri Bruno