Di Fulvio Bausano
Dopo la maiuscola prova sfoderata giovedì 25 aprile, andandosi a conquistare la quarta Coppa Liguria, l’Acqua Minerale di Calizzano Carcare , nel sabato di campionato , ha regolato con un secco 3/0 il Volare Volley .
La squadra di Marco Dagna e Sandro Loru sostenuta da un tifo calcistico e da una nutrita rappresentanza delle atlete e atleti delle formazioni giovanili , ha acquisito tre punti importantissimi per la conquista del secondo posto in classifica , che vuol dire playoff assicurati e la possibilità di giocare almeno tre partite in meno .
Partenza bruciante per la formazione di casa ,un’ottima serie al servizio di Matilde Bellandi ,mette in difficoltà la ricezione avversaria procurando un break di sei punti , al contrario un’eccellente difesa lato Biancorosso porta Simona Marchese ad un’ottimale smistamento in attacco dove Selene Raviolo e Silvia Giordani (inarrestabili) timbrano il cartellino come migliori marcatrici,chiudendo il set 25/17.
Nel secondo parziale , sospinte da un’ottima Matilde Parodi , la formazione ospite riesce a tenere il passo delle Valbormidesi , ma nonostante gli sforzi del centralone Arenzanese , la squadra di casa non perde terreno e con un’ottima regolarità sul finale sorpassa le avversarie e chiude 25/22.
Il terzo set conclamava la netta superiorità dell’Acqua Minerale di Calizzano Carcare , che erigeva un “muro” con Raviolo , Bellandi e Masi ,quest’ultima ad azzerare il centro avversario , mentre l’infaticabile Giorgia Moraglio difendeva palle in ogni angolo del campo da gioco , il capitano Daniela Cerrato segnava punti pesanti in diagonale stretta (specialità della casa ) , per alcuni passaggi in battuta , trovava gloria anche Federica Fronterrè segnando due ace sul tabellino personale ,mentre Elena Gaia faceva rifiatare Simona Marchese per alcune tornate di gioco ,il set si chiudeva in venti minuti con il punteggio di 25/19 .
Grande festa sugli spalti biancorossi colorati dalle divise del settore giovanile e dall’esasperante suono dei tamburi , dalle trombette e dal battito incessante delle mani , che hanno ritmato ogni punto della squadra di casa .
Ed ora ci si crede sempre più ……”si può fareeeeeeeee”
